Il mal di collo: perché è così frequente e perché è importante fare qualcosa per risolverlo

Ci sono migliaia e migliaia di articoli sul mal di collo e la maggior parte di quelli di carattere introduttivo ti elencano una serie di patologie che possono causare il dolore al collo e parlano di dolore aspecifico quando la causa non viene identificata o quando addirittura sembra non esserci (ma il dolore ha sempre una causa).

È importante comprendere che, anche se non troviamo una anomalia nel collo che sembra essere la causa diretta, conviene indagare su quale altro motivo ci possa essere dietro il dolore e non bisogna certo fermarsi a etichette come aspecifico o psicosomatico o psicogeno che in certi casi possono essere fuorvianti.

Tutti sappiamo che sono tantissime le persone che soffrono di dolori a livello cervicale. C’è un fiorente business di pomate, cerotti, attrezzi vari e ovviamente farmaci, nato e cresciuto soprattutto negli ultimi anni attorno a questo problema. Problema che riguarda una notevole parte della nostra popolazione. Secondo l'ISS, il mal di collo colpisce il 70% della popolazione italiana almeno una volta nella vita e ben 15 milioni di italiani ne soffrono. Abbiamo poi un altro dato importante su cui riflettere, e che vedremo di comprendere in questo articolo, cioè che circa l'80% dei casi di mal di collo è di tipo aspecifico, senza una causa diretta identificabile. Per ora ricordiamo questi due dati: 15 milioni di italiani con il mal di collo di cui una frazione, circa 12 milioni, non sa il perché o per lo meno non gli è stata diagnosticata una causa diretta.

Il primo elemento da tenere a mente, per un approccio intelligente alla soluzione del problema, è che non possiamo ragionare separando il collo dal resto del corpo: a volte la causa del male al collo può essere proprio nel collo ma tante altre volte no. 

E anche se troviamo un’anomalia nel collo, come, ad esempio, un disco un po’ degenerato o una curva non perfetta del rachide, non è assolutamente detto che quella specifica anomalia sia la causa diretta del nostro problema anche se si tende a pensarlo.

Più raramente si pensa al fatto che il dolore possa essere causato “altrove” ma questo comunque accade spesso e non va assolutamente tralasciato, infatti sebbene lo sentiamo solo a livello cervicale il dolore può avere cause differenti.

Possibili cause del mal di collo

In molti casi dipende dalla cefalea (mal di testa), cioè quelle bruttissime sensazioni di tensione cervicale dipendono dal mal di testa e non il contrario. Consideriamo che anche la cefalea è un problema estremamente diffuso che riguarda, secondo l’ANSA, 26 milioni di italiani.

Anche se il fenomeno non è ancora stato indagato adeguatamente spesso è causato dalla dinamica della respirazione non corretta e da relative tensioni al torace e al diaframma.

Altre volte è una tensione o uno squilibrio della colonna vertebrale, a livello dorsale o lombare, che si ripercuote sul collo.

Non stiamo ovviamente dicendo che le cause siano sempre non locali, anzi, sono sicuramente comuni i casi in cui l'origine del problema risiede effettivamente nel collo come, ad esempio, in caso di contratture, stiramenti, discopatie ecc. In ogni caso la diagnosi, fatta con attenzione dal medico, dovrà tener conto di tutto l’organismo e non solo del tratto cervicale.

Ecco svelato perché è così frequente, perché può avere tante cause diverse, locali e non.

Inoltre c'è il fattore bio-psichico da tenere bene a mente.

Il collo risente direttamente di specifici vissuti e sentiti emotivi molto frequenti nella società contemporanea: ad esempio il percepire che le nostre prestazioni professionali o intellettuali in genere non sono all’altezza del contesto o delle richieste causa delle attivazioni a livello cervicale.

La seconda cosa che dobbiamo capire è che nel mondo attuale viviamo una serie di situazioni, routine e condizioni che facilitano in tutti i modi l’insorgenza di problemi al collo. Si pensi ad esempio alla vita professionale di chiunque lavori al pc: non solo deve mantenere per molte ore al giorno una postura non favorevole per il collo (e per tutto l'organismo) ma è anche costretto ad una relativa immobilità e come se non bastasse i movimenti che deve compiere (utilizzo del mouse e di altri dispositivi) sono gesti che affaticano ulteriormente la muscolatura del collo senza mai distendere o utilizzare appropriatamente.

L’alimentazione che ha la maggior parte delle persone è ricca di elementi che possono portare ad uno stato infiammatorio e che possono sovraccaricare il sistema linfatico.

Nel tempo libero sembra che ormai la stragrande maggioranza delle persone ami dedicarsi agli schermi (che sia lo scrollare dello smartphone o stare seduti a guardare una serie) assumendo posizioni tutt’altro che benefiche per il collo e, forse ancora peggio, utilizzando gli occhi in maniera molto poco naturale, il che ha una ripercussione diretta sulle tensioni cervicali.

Per non parlare dello stress generalizzato e degli stress emotivi specifici.

Lo stile di vita attuale facilita l’insorgere anche le concause del mal di collo, come appunto emicranie, le problematiche della schiena o altre patologie e condizioni. Insomma il nostro collo riceve attacchi da vari fronti.

Perché non bisogna mai sottovalutare il dolore al collo

1. se c’è una causa specifica come una discopatia, una sofferenza muscolare, o una neoformazione o qualsiasi altra cosa, conviene conoscerla prima possibile per intervenire con precisione con le terapie opportune.

2. il dolore, se trascurato, si può cronicizzare, è questo è un esito che nessuno vuole. E’ molto più semplice trattare il dolore prima che si cronicizzi.

3. Così come altre parti del corpo possono causare problemi al collo, può accadere anche il contrario: le tensioni e i dolori al collo possono generare altri dolori o altre problematiche, come appunto cefalee, mal di schiena, stati di ansia, difficoltà del sonno. Molto meglio prevenire!

Insomma le vie di collegamento tra il benessere del nostro collo ed il nostro benessere generale sono tantissime e conviene svolgere tutte le indagini opportune per individuare le terapie più efficaci.

Alcune strategie per superare il mal di collo

Ci sono comunque delle strategie che possono aiutare in quasi tutti i casi e che abbiamo visto e essere tra le migliori soprattutto quando il mal di collo è di tipo aspecifico, cioè quando non siamo in presenza di una causa diretta di dolore come ad esempio una discopatia.

Se vuoi apprendere esercizi divertenti ed efficaci per migliorare la coordinazione e la forza del tuo collo dai un’occhiata qui sotto.